Da fucina di famiglia a leader europeo
Audacia e innovazione sono al centro dello spirito del gruppo LIEBOT, forgiato sin dal 1745 da uomini e donne visionari.
Tale ambizione avanguardista garantisce la competitività del gruppo e dei suoi partner, coltivandone al tempo stesso i valori umani e familiari.
UNA CULTURA
ANCESTRALE DEL METALLO
La storia del gruppo LIEBOT affonda le sue radici nel 1745, quando il fabbro maniscalco Anselme-Aristide Briand stabilì la sua fucina nella cittadina di Les Herbiers, dando origine a una tradizione familiare di lavorazione dei metalli. La fucina di famiglia venne poi tramandata ininterrottamente di padre in figlio per otto generazioni, fino alla metà del XX secolo.
UNA FAMIGLIA CHE OSA REINVENTARSI
Negli anni '50 la piccola fucina si trovò ad affrontare la scomparsa della sua attività tradizionale. Anselme e Jeanne Briand si dimostrano audaci, trasformandola in un laboratorio di lavorazione del ferro e di carpenteria metallica per capannoni agricoli e laboratori artigianali e fondando la società BRIAND Construction Métallique nel 1957. Nel 1965, con lo sviluppo dell'alluminio nell'edilizia, creano OUEST ALU, specializzata nella produzione e installazione di serramenti e facciate continue in alluminio.
Nel 1976, viene creata una holding sotto il nome di Gruppo BRIAND: Anselme e Jeanne Briand affidano poi la gestione di BRIAND Construction Métallique (carpenteria) al figlio, Roger Briand, e quella di OUEST ALU (finestre e facciate) al genero, André Liébot.
ANDRÉ LIÉBOT: IMPRENDITORE E INNOVATORE
L'arrivo di André Liébot alla direzione di OUEST ALU, nel 1972, darà un forte impulso allo sviluppo dell'attività. Visionario e all'avanguardia, nel 1974 crea il concetto inedito di finestra “prêt à poser”, pronta per la posa, venduta unicamente a installatori professionisti. La scelta di rivolgersi a una clientela B2B non sarà mai messa in discussione.
Sotto la sua direzione, OUEST ALU si riorganizza in due attività distinte: da un lato la realizzazione di facciate continue per edifici terziari, dall'altro la produzione industriale e la vendita di finestre in alluminio “prêt à poser”.
Insieme ai miei team, ho dedicato tutta la vita a mettere l'impegno e l'innovazione al servizio dei nostri clienti.
André LIÉBOT,
Presidente e fondatore del gruppo LIEBOT, 1972-2022
UNA CRESCITA INTERNA ED ESTERNA
A partire da OUEST ALU, si costituirà nel tempo la divisione finestre e facciate del gruppo BRIAND, attraverso uno sviluppo sia interno che esterno. Nel 1987, l'acquisizione della società CAIB, di Cholet, segna la prima operazione di crescita esterna, che comporta due importanti diversificazioni: l'apertura del canale di distribuzione commerciale e lo sviluppo del settore del PVC. Nel 2022, forte del successo della sua nuova gamma in alluminio, CAIB cambia nome in WIBAIE. Nel 1990, il gruppo acquisisce la società MC FRANCE di Clisson, che nel 1983 aveva inventato il concetto di serramenti in legno-alluminio. L'acquisto consente al gruppo di diversificare, aggiungendo all'alluminio e al PVC il legno-alluminio.
Nel 2020, l’azienda prende il nome della sua nuova gamma di finestre "MéO" e si presenta come leader nella produzione di finestre in legno-alluminio sul mercato francese. Nel 1993, per sviluppare la vendita di finestre in PVC ai professionisti, il gruppo BRIAND acquisisce l'azienda Bipa di Soissons. Nel 1994, OUEST ALU crea K•LINE, una nuova finestra in alluminio che rivoluziona il design tradizionale e introduce un nuovo standard nel campo dei serramenti: la finestra con anta a scomparsa bicolore, che offre il 15% di superficie vetrata in più rispetto a una finestra tradizionale. Nel 1997, forte del successo ottenuto, la divisione finestre “prêt à poser” di OUEST ALU adotta il nome di K•LINE.
Bruno LÉGER: CREARE E SVILUPPARE UN GRUPPO LEADER
Nel 2003, l'arrivo di Bruno Léger come direttore generale di K•LINE crea una dinamica di enorme sviluppo commerciale e industriale, che proietta K•LINE sul mercato francese come principale produttore di finestre, combinando tutti i materiali. La sua leadership si rivela decisiva in numerosi progetti determinanti per lo sviluppo dell'azienda: la porta monoblocco (2009), la nuova finestra scorrevole (2011), K•LINE Smart Home (2016), l'offerta terziaria K•LINE CITY (2017), la fabbrica di Lione (2018), gli infissi controllabili a distanza (2020) e l'approccio ambientale K•LINE Planet (2023).
Nel 2007, Bruno Léger diventa inoltre amministratore delegato del gruppo LIEBOT e fa dell'innovazione, dell'industrializzazione e degli standard operativi la punta di diamante strategica delle aziende del gruppo. Nel 2014 e poi nel 2021, infatti, avvia due importanti diversificazioni strategiche: prima l’apertura internazionale, poi l’integrazione delle attività strategiche a monte con EUREKA, EXAL e CORALIUM. Con metodo, passione e visione, Bruno Léger trasforma radicalmente il gruppo in una media impresa familiare da 860 milioni di euro (fatturato 2023) con quasi 4.000 dipendenti in 5 Paesi, senza contare l'impatto indiretto sui nostri partner.
Ci vuole tempo affinché i progetti si sviluppino e abbiano successo e questo richiede una combinazione di visione a lungo termine e senso di collettività. Il coinvolgimento di tutti i team nel nostro progetto imprenditoriale ha rappresentato per me un obiettivo primario in tutti questi anni.
Bruno LÉGER,
Amministratore delegato del gruppo LIEBOT, 2007-2024
UN GRUPPO CON AMBIZIONI EUROPEE
L'ambizione del gruppo non si limita ai confini francesi... Se già nel 1999 K•LINE aveva deciso di stabilirsi a Barcellona sotto il nome VENTANAS K•LINE per introdurvi il concetto di finestre in alluminio "prêt à poser", inesistente in Spagna, il 2014 segna l’effettiva attuazione di una strategia di respiro europeo. L'obiettivo: diventare uno dei leader europei nel settore delle finestre, producendole e vendendole nel cuore dei mercati ad alto potenziale. Così, nel luglio 2014, il gruppo assorbe il produttore polacco di infissi in PVC VETREX e, nel 2023, la maggioranza del capitale dell'azienda familiare tedesca PaX, che produce un'ampia gamma di finestre e porte d'ingresso in PVC, legno e legno-alluminio. Nel 2019, K•LINE approda anche in Italia, un mercato con una forte cultura dell'alluminio, dove la finestra in alluminio pronta per la posa è ancora poco comune.
UNA STRATEGIA
DI INTEGRAZIONE A MONTE
Per garantirsi gli approvvigionamenti a fronte di una crescita sostenuta, il gruppo LIEBOT adotta una politica di integrazione a monte delle attività strategiche, grazie un'altra azienda della famiglia Liébot. Nel 2019 viene costruita a Clisson una fabbrica di tapparelle al fine di rifornire tutte le aziende del gruppo. Raddoppiata e fortemente modernizzata nel 2023, questa fabbrica chiamata EUREKA assembla tapparelle con grembiuli in PVC o alluminio.
Nel 2021, la famiglia Liébot apre EX'AL, una fabbrica di estrusione e laccatura di profili in alluminio situata accanto allo stabilimento K•LINE a Plaine de l'Ain. Nel 2022, le famiglie Liébot e Corre (gruppo FINEIRAL, fornitore del gruppo LIEBOT) inagurano CORALIUM, fonderia di alluminio a basso tenore di carbonio che tratta tutti i tipi di rifiuti di alluminio (scarti di produzione e materiale a fine vita), al fine di garantire la fornitura di alluminio privo di carbonio, nonché la propria indipendenza e competitività. La prima fusione a basso contenuto di carbonio è prevista per gennaio 2025.
UNA NUOVA GENERAZIONE, NUOVI ORIZZONTI
Oggi, il gruppo LIEBOT è una media impresa familiare. Originario della regione francese della Vandea, il gruppo è composto da 13 aziende organizzate attorno a due attività: la realizzazione di facciate e la produzione di finestre industriali. È il primo gruppo nel settore delle finestre e facciate sul mercato francese e il terzo a livello europeo. Grazie alle sue innovazioni e alla sua integrazione verticale, il gruppo occupa una posizione centrale e all’avanguardia nel campo dell’industrializzazione e della sostenibilità. Il 1° gennaio 2023, dopo 50 anni alla direzione e alla presidenza del gruppo LIEBOT, André Liébot ha ceduto il passo al figlio maggiore Jean-Pierre, da 23 anni Direttore della comunicazione presso K•LINE, nonché fondatore della rete Expert Renovator K•LINE, di cui è direttore da 15 anni.
Tramandata in famiglia fino alla 10ª generazione, l'azienda conserva la propria storia e i propri valori. Jean-Pierre Liébot, con il supporto dei suoi fratelli e delle sue sorelle, anch'essi con ruoli direzionali all'interno del gruppo, porterà avanti l'impegno per far sì che l'azienda continui ad essere leader francese nel settore delle finestre e delle facciate, ma anche un importante attore europeo, rafforzando lo sviluppo in nuovi mercati fra cui Spagna, Polonia, Italia e Germania.
Questa transizione è un messaggio forte per i nostri clienti e dipendenti. Riflette il nostro desiderio di rendere questo gruppo familiare una grande azienda, leader nel suo mercato, attenta ai propri dipendenti e rispettosa del pianeta.
Jean-Pierre LIÉBOT,
Presidente del gruppo LIEBOT
PER SAPERNE DI PIÙ
Ogni progetto, innovazione e successo è il risultato di uno sforzo collettivo, guidato da una visione lungimirante e fuori dagli schemi.